Industria della difesa
Per industria della difesa (in lingua inglese indicata anche come defense contractor o military contractor) si intende il complesso dell'industria che sviluppa, produce e fornisce beni e servizi alle forze armate e di polizia di uno Stato. Le imprese del settore pubblico e del settore privato del ramo conducono attività di ricerca e sviluppo, ingegneria, produzione e assistenza di materiale, attrezzature e strutture militari.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Generalmente tali industrie non sono direttamente impiegate in attività di supporto in operazioni militari reali e secondo la Convenzione di Ginevra se utilizzate per tali scopi diventano obiettivi militari legittimi.
I prodotti offerti comprendono aerei militari con e senza pilota, navi militari, veicoli terrestri corazzati e no, armi e sistemi d'arma, sistemi elettronici, equipaggiamenti. I servizi offerti comprendono invece la logistica, il supporto tecnico, la formazione iniziale e specialistica e la manutenzione pesante, ovvero qualsiasi altro servizio soggetto a esternalizzazione.
Attività
[modifica | modifica wikitesto]Produzione di armi
[modifica | modifica wikitesto]Classifica 2009
[modifica | modifica wikitesto]Classifica 2008
[modifica | modifica wikitesto]Altri settori
[modifica | modifica wikitesto]Vi sono anche altre imprese, non citate dal SIPRI, operanti nell'industria della difesa, divise per settore:
Settore aerospaziale
[modifica | modifica wikitesto]- Fábrica Militar de Aviones, produttore su licenza per l'argentina del Douglas A-4 Skyhawk e del Supertucano. Fa parte del gruppo Lockheed Martin.
- Embraer, 3º produttore aeronautico al mondo noto per aver coprodotto l'AMX e il Supertucano.
- Helibras, produttore su licenza per l'America meridionale degli elicotteri della Eurocopter compreso l'NH90.
- Société Anonyme Belge de Constructions Aéronautiques, facente parte del gruppo Dassault produce su licenza l'F-16 Falcon.
- Bombardier, 4º produttore aeronautico del mondo noto per produrre il Canadair CL-415.
- KAI, joint venture tra aziende sudcoreane e americane produttore dell'addestratore avanzato T-50 e sottoversioni.
- Airbus, facente parte del gruppo EADS è fornitore di aerei di linea per impiego istituzionale e trasporto vip, aerei militari riconfigurando aerei di linea per missioni di sorveglianza, guerra elettronica e rifornimento in volo come l'A310 MRTT e l'A330 MRTT, oppure aerei progettati ex novo come l'A400M sviluppato per trasporto strategico.
- Eurofighter, consorzio impegnato nella progettazione e produzione del caccia multiruolo di 4ª generazione e mezzo Eurofighter Typhoon.
- NHIndustries, consorzio impegnato nella progettazione e produzione dell'elicottero multiruolo NHIndustries NH90.
- Panavia, consorzio impegnato nel progetto MRCA-Multi Role Combat Aircraft per la produzione del Tornado.
- ATR, consorzio italo-francese produttore dell'ATR 42 e l'ATR 72.
- EADS France, già Aerospatiale-Matra.
- Dassault Aviation, produttore dei caccia Rafale, Mirage e l'addestratore Alpha Jet.
- Snecma, produttore di motori aeronautici come la fortunata serie Atar che equipaggia Mirage e Super-Étendard.
- SOCATA, produttore di componentistica aeronautica per Airbus, Dassault, Embraer, Eurocopter e Lockheed Martin.
- Dornier-Werke, co-produttore con la Dassault dell'addestratore Alpha Jet.
- EADS Deutschland, già DASA AG.
- Grob Aerospace, produttore di alianti per l'addestramento dei piloti militari
- Alenia Aermacchi, produttore di aerei leggeri e addestratori avanzati come l'M-346 Master.
- Rolls-Royce Turboméca Limited, produttore di propulsori aeronautici ed elicotteristici come il turboalbero RTM322.
- Beriev, OKB produttore di aerei anfibi come il Beriev A-40.
- Ilyushin, OKB produttore di aerei da trasporto come l'Il-76.
- Kamov, OKB specializzato nella produzione di elicotteri come il Ka-50.
- Mikoyan Gurevich, OKB specializzato in aerei da caccia, famoso per i MiG-27, i MiG-29, i MiG-31 e MiG-35.
- Mil, OKB produttore di elicotteri famoso principalmente per il Mi-24 e il Mi-26.
- Tupolev, OKB attivo in vari settori aeronautici è famoso per aver prodotto un gran numero di bombardieri tra cui il Tu-22M e i bombardieri strategici Tu-95 e Tu-160.
- Yaklovev, OKB specializzato nella progettazione di aerei acrobatici e da addestramento. Il suo ultimo prodotto è lo Yak-130.
- United Aircraft Corporation, raggruppamento di aziende aeronautiche e aerospaziali russe creato nel 2006 su iniziativa del governo russo.
- EADS CASA, già CASA, produttore di aerei da trasporto ha realizzato il C-212, il CN-235, il C-295 e l'addestratore intermedio C-101.
- Cessna Aircraft, produttore dell'addestratore T-37 e il suo sviluppo da attacco leggero A-37.
- Pilatus Aircraft, produttore di aerei leggeri e da turismo, attualmente il fiore all'occhiello dei suoi prodotti militari è l'addestratore PC-21.
- Antonov, produttore di aeromobili da trasporto, famosa per la realizzazione dell'attuale aereo più grande mai costruito, l'aereo da trasporto strategico Antonov An-225 Mriya.
Settore navale
[modifica | modifica wikitesto]- Marinette Marine, cantiere navale americano produttore di navi militari per conto della US Navy e altri committenti stranieri è controllato dal gruppo Fincantieri.
Settore terrestre
[modifica | modifica wikitesto]- Ateliers de construction d'Issy-les-Moulineaux
- Panhard general defense
- Renault Trucks Defense (divisione di Renault Trucks)
Settore elettronica
[modifica | modifica wikitesto]- Selex Sistemi Integrati, società controllata da Finmeccanica S.p.A. che progetta e sviluppa Grandi Sistemi per l'Homeland Protection, sistemi e sensori per applicazioni nei settori navale e terrestre, per la sorveglianza marittima e costiera, nonché per la gestione e il controllo del traffico aereo e aeroportuale.
Principali industrie della difesa
[modifica | modifica wikitesto]Posizione 2011 |
Posizione 2010 |
Posizione 2009 |
Posizione 2008 |
Posizione 2007 |
Azienda | Vendita armi 2011 (US$ m.) |
Vendita armi 2010 (US$ m.) |
Vendita armi 2009 (US$ m.) |
Vendita armi 2008 (US$ m.) |
Vendita armi 2007 (US$ m.) |
Quota vendita armi su totale vendite dell'azienda (%) |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | 1 | 2 | 3 | Lockheed Martin | 36270 | 35730 | 33430 | 29880 | 29400 | 78 |
2 | 3 | 3 | 3 | 1 | Boeing | 31830 | 31360 | 32300 | 29200 | 30480 | 46 |
3 | 2 | 2 | 1 | 2 | BAE Systems | 29150 | 32880 | 33250 | 32420 | 29860 | 95 |
4 | 5 | 5 | 5 | 5 | General Dynamics | 23760 | 23940 | 25590 | 22780 | 21520 | 73 |
5 | 6 | 6 | 6 | 6 | Raytheon | 22470 | 22980 | 21030 | 23080 | 19540 | 90 |
6 | 4 | 4 | 4 | 4 | Northrop Grumman | 21390 | 28150 | 27000 | 26090 | 24600 | 81 |
7 | 7 | 7 | 7 | 7 | Airbus Group | 16390 | 16360 | 17900 | 15930 | 13100 | 24 |
8 | 8 | 8 | 8 | 9 | Leonardo | 14560 | 14410 | 13280 | 13020 | 9850 | 60 |
9 | 9 | 9 | 9 | 8 | L-3 Communications | 12520 | 13070 | 13010 | 12160 | 11240 | 83 |
10 | 10 | 10 | 11 | 11 | United Technologies Corporation | 11640 | 11410 | 11110 | 9980 | 8760 | 20 |
11 | 11 | 11 | 10 | 10 | Thales Group | 9480 | 9950 | 10200 | 10760 | 9350 | 52 |
12 | 12 | 12 | 12 | 12 | SAIC | 7940 | 8230 | 8030 | 7350 | 6250 | 75 |
13 | - | - | - | - | Huntington Ingalls Industries | 6380 | - | - | - | - | 97 |
14 | 15 | 14 | 15 | 15 | Honeywell | 5280 | 5400 | 5380 | 5310 | 5020 | 14 |
15 | 16 | 16 | 25 | 14 | SAFRAN | 5240 | 4800 | 4740 | 3020 | 5230 | 32 |
16 | 14 | 13 | 14 | 13 | Computer Sciences Corp. | 4860 | 5940 | 6050 | 5710 | 5420 | 31 |
17 | 17 | 19 | 17 | 17 | Rolls-Royce | 4670 | 4330 | 4140 | 4720 | 4580 | 26 |
18 | 21 | - | - | - | United Aircraft Corporation | 4440 | 3440 | - | - | - | 80 |
19 | 13 | 27 | 37 | 45 | Oshkosh Corporation | 4370 | 7080 | 2770 | 2070 | 1570 | 58 |
20 | 18 | 18 | 22 | 20 | General Electric | 4100 | 4300 | 4700 | 3650 | 3460 | 3 |
21 | 19 | 17 | 16 | 19 | ITT Corp. | 4020 | 4000 | 4730 | 5170 | 3850 | 69 |
22 | 20 | 22 | 18 | 23 | Almaz-Antey | 3690 | 3950 | 3260 | 4340 | 2780 | 85 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ fonte: SIPRI, The SIPRI Top 100 arms-producing companies, 2009. SIPRI Yearbook 2011
- ^ fonte: SIPRI, The SIPRI Top 100 arms-producing companies, 2008. SIPRI Yearbook 2010
- ^ il rapporto SIPRI la indica come italiana, ma dovrebbe essere una svista; dovrebbe valere lo stesso discorso di AVIO (azienda italiana e proprietà inglese), quindi in questo caso: azienda statunitense e proprietà italiana
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) SIPRI, The SIPRI Top 100 arms-producing companies, 2011, in SIPRI Yearbook 2012, SIPRI. URL consultato il 22-05-2013 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2011).
- (EN) SIPRI, The SIPRI Top 100 arms-producing companies, 2010, in SIPRI Yearbook 2012, SIPRI. URL consultato il 22-05-2013 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2013).
- (EN) SIPRI, The SIPRI Top 100 arms-producing companies, 2009, in SIPRI Yearbook 2011, SIPRI. URL consultato il 02-08-2012.
- (EN) SIPRI, The SIPRI Top 100 arms-producing companies, 2008, in SIPRI Yearbook 2010, SIPRI. URL consultato il 02-08-2012 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2012).
- (EN) SIPRI, SIPRI Top 100 arms-producing companies, 1988–2010, in SIPRI Yearbook, SIPRI. URL consultato il 02-08-2012 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2012).
- (EN) Jorn Madslien, Military spending sets new record, in BBC, 8 giugno 2009. URL consultato il 31-07-2010.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Complesso militare-industriale
- Difesa (politica)
- Industria
- Partecipazioni industriali militari
- Speculazione bellica
- Spesa per la difesa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IT) Sito della Federazione, membro di Confindustria, in rappresentanza delle Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza., su aiad.it. URL consultato il 16 Maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2018).
- (EN) Eurospace, associazione senza scopo di lucro delle industrie europee del settore aerospaziale, su eurospace.org. URL consultato il 16 Maggio 2018.
- (EN) ASD, European Aeronautics, Space, Defence and Security industries., su asd-europe.org. URL consultato il 16 Maggio 2018.